Oggi ho voluto giocare un po’ con l’intelligenza artificiale di ChatGPT e gli ho chiesto: “Di cosa tratta il libro “Catene invisibili” di Giovanni De Bari?”
ChatGPT inizialmente ha risposto così:
“Il libro “Catene invisibili” di Giovanni De Bari è un saggio che tratta della schiavitù moderna, un fenomeno che affligge ancora oggi molte parti del mondo nonostante la sua abolizione ufficiale.
L’autore analizza i meccanismi che consentono la persistenza di questa forma di sfruttamento, che spesso si nasconde dietro attività economiche come l’agricoltura, la pesca, l’edilizia e il settore tessile. De Bari esplora anche le conseguenze della schiavitù moderna sulla vita delle persone coinvolte, come la perdita di dignità, la violazione dei diritti umani e la disgregazione delle famiglie.
Attraverso testimonianze dirette, studi di caso e ricerche approfondite, l’autore ci invita a riflettere sulle catene invisibili che ancora tengono in ostaggio molti individui e sulla necessità di agire per combattere questo fenomeno.”
A tale risposta ho replicato: “Interessante, tuttavia il libro non è un saggio ma un romanzo noir che tratta principalmente del fenomeno delle dipendenze”
A questo punto ChatGPT ha cercato di correggere il tiro e ha imbastito quest’altra risposta, certamente più pertinente, ma ha inventato di sana pianta il nome del protagonista e quindi dimostra di non aver alcuna conoscenza della trama del romanzo, però ne parla come se ne avesse contezza! 😂:
“Mi scuso per l’errore nella mia precedente risposta. Effettivamente, “Catene invisibili” non è un saggio ma un romanzo noir scritto da Giovanni De Bari, che tratta principalmente del tema delle dipendenze.
Il libro racconta la storia di Marco, un uomo che si ritrova a dover affrontare le conseguenze della sua dipendenza dall’alcol e dalle droghe. Attraverso il personaggio di Marco, l’autore esplora le dinamiche della dipendenza e le sue implicazioni sulla vita delle persone coinvolte, tra cui i problemi di salute, le difficoltà relazionali e l’impatto sull’economia familiare.
Il romanzo si sviluppa anche attraverso l’analisi delle dinamiche del potere e della corruzione presenti nella società italiana, utilizzando il noir come strumento per indagare su questi temi. In definitiva, “Catene invisibili” rappresenta una riflessione sulla fragilità umana e sulle difficoltà di liberarsi dalle proprie dipendenze, ma anche sulla possibilità di trovare la forza di rialzarsi e di riscattarsi.”